DL 159/2025

DL 159/2025 novità Sicurezza sul lavoro
Il nuovo Decreto-Legge (ipotizzato come DL 31 ottobre 2025, n. 159, ma riflettendo le recenti direzioni normative come quelle introdotte dal DL 19/2024 e successivi) si concentra su diverse aree chiave.
Ecco un approfondimento sui punti salienti e le principali novità del provvedimento, suddivisi per ambito di applicazione:
🔑 Punti Chiave del Nuovo DL Sicurezza sul Lavoro
1. 🏗 Patente a Crediti e Vigilanza nei Cantieri
L'obiettivo principale è innalzare la qualità e la sicurezza nel settore delle costruzioni, il più colpito dagli infortuni gravi.
- Patente a Crediti (Art. 27 D.Lgs. 81/08):
- Obbligo Esteso: Viene consolidato l'obbligo di possedere la Patente a Crediti per imprese e lavoratori autonomi operanti nei cantieri temporanei o mobili.
- Funzionamento: La Patente parte da un punteggio base (es. 30 crediti) e diminuisce in caso di violazioni accertate (es. infortuni gravi, o inosservanze gravi).
- Sanzioni Aggravate: Le sanzioni per l'esercizio dell'attività in mancanza della Patente o con un punteggio insufficiente (es. meno di 15 crediti) vengono inasprite (in alcuni scenari, come l'ipotesi di violazione amministrativa, si è registrato un raddoppio della sanzione pecuniaria).
- Requisiti: Il rilascio è subordinato al possesso di requisiti essenziali come l'adempimento degli obblighi formativi per datori di lavoro, dirigenti, preposti e lavoratori, la regolarità contributiva (DURC) e il possesso del DVR.
- Badge Digitale di Cantiere: Introduzione di strumenti digitali per tracciare e identificare in modo univoco i lavoratori e le imprese presenti in cantiere, spesso integrato con le piattaforme informative nazionali (es. SIISL), rafforzando il contrasto al lavoro sommerso e non regolare.
2. 📚 Formazione e Prevenzione
Si interviene sulla necessità di garantire una formazione più capillare e di qualità.
- RLS (Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza): L'obbligo di aggiornamento periodico della formazione viene esteso anche alle imprese con meno di 15 dipendenti, assicurando una competenza costante in tutti gli ambiti lavorativi.
- Formazione degli Enti: Viene innalzato il livello qualitativo degli enti accreditati che erogano la formazione in materia, con l'individuazione di criteri e requisiti più stringenti per l'accreditamento.
- Tutela Studenti (Alternanza Scuola-Lavoro): Viene rafforzata la copertura assicurativa INAIL per gli studenti impegnati nei percorsi di formazione, estendendola anche agli infortuni in itinere (nel tragitto casa-lavoro e viceversa).
- Near Miss: Si promuove l'adozione di linee guida per l'identificazione, il tracciamento e l'analisi dei mancati infortuni (c.d. near miss) da parte delle imprese, al fine di anticipare e prevenire incidenti futuri.
3. 🔍 Vigilanza e Ruolo degli Enti
Potenziamento delle capacità ispettive e della gestione della prevenzione.
- Potenziamento Ispettorato: Previsione del potenziamento dell'organico dell'Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL) e del Comando Carabinieri per la Tutela del Lavoro.
- Sorveglianza Sanitaria Rafforzata:
- Introduzione di una nuova tipologia di visita medica aggiuntiva per i lavoratori addetti a mansioni ad alto rischio, qualora vi sia ragionevole motivo di ritenere che si trovino sotto l'effetto di sostanze alcoliche o stupefacenti (in aggiunta e nei limiti previsti dalla normativa).
- Maggiore enfasi sulla continuità della cartella sanitaria e di rischio.
- Premialità INAIL: Revisione e autorizzazione per l'INAIL di aggiornare le aliquote per l'oscillazione in bonus/malus e i contributi, con l'obiettivo di premiare le imprese che dimostrano un andamento infortunistico positivo e investono in sicurezza.
4. 🔀 Novità Tecniche e Operative
- Sistemi Anticaduta: Revisione e aggiornamento delle norme relative ai sistemi di protezione collettiva (come parapetti e reti di sicurezza) da privilegiare rispetto ai sistemi di protezione individuale nei lavori in quota.
- Vendita/Noleggio Attrezzature: Obbligo per chi vende, noleggia o concede in uso attrezzature di lavoro di acquisire e conservare una dichiarazione che attesti che l'utilizzatore ha ricevuto la formazione adeguata per l'uso in sicurezza.
Queste misure rappresentano un tentativo di passare da un approccio meramente sanzionatorio a un modello che integri prevenzione, digitalizzazione, tracciabilità e premialità per le aziende virtuose.
